La libertà non è uno spazio libero, la libertà è PARTECIPAZIONE. Giorgio Gaber

venerdì 27 settembre 2013

TRASPARENZA? Sì, MA NON TROPPA!


Durante la Commissione Consiliare del 23 Settembre 2013, a Spilamberto, si è ridiscusso dell’articolo 51 del Regolamento del Consiglio Comunale che norma le videoriprese dei lavori consiliari.

La prima differenza, rispetto la proposta di bozza discussa durante la Commissione Consiliare del 25 Luglio 2013, è che l’Amministrazione prende regolarmente ed ufficialmente in carico non solo la registrazione audio, ma anche video, delle sedute del Consiglio Comunale impegnandosi a pubblicare le riprese sul sito istituzionale del Comune in modo da poter essere visionate da tutti i cittadini. Continua tuttavia a non essere favorita la videoripresa da parte di terzi, giornalisti compresi: si parla di autorizzazioni eventualmente concesse per casi di particolare importanza senza specificare criteri che determinano l’importanza o meno dei punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale. Il diritto di cronaca è quindi lasciato alla discrezionalità del Presidente del Consiglio e dei Capigruppo che, di volta in volta, dovrebbero votare se rilasciare l’autorizzazione a videoriprendere.

Rimane, inoltre, invariato il divieto di audio e video registrare le sedute delle Commissioni Consiliari poiché svolgono “un'attività meramente preparatoria delle successive riunioni del Consiglio Comunale”.

Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle di Spilamberto si chiedono come si può ritenere che le Commissioni Consiliari non siano il punto cruciale per capire il percorso che porta alle varie proposte sottoposte al voto del Consiglio Comunale.

Ricordiamo che durante le sedute delle Commissioni Consiliari i Consiglieri hanno la possibilità  di fare domande ai tecnici comunali, di confrontarsi apertamente e liberamente (senza ad esempio il vincolo di un numero di interventi prestabilito come è per il Consiglio Comunale).
Durante le Commissioni Consiliari, quindi, i problemi e le proposte vengono analizzati dettagliatamente, in ogni sfacettatura, fino ad arrivare alla proposta che verrà presentata al Consiglio Comunale, che vota solo il risultato del lavoro minuzioso ed approfondito fatto durante le Commissioni Consiliari.

Relegare le Commissioni Consiliari ad “attività meramente preparatoria delle successive riunioni del Consiglio Comunale” è come credere che le pesche sciroppate nascano in barattolo: l’albero che dona i propri frutti, il contadino che li raccoglie, la persona che con competenza e cura cucina non sono attività meramente preparatorie, ma determinanti affinchè le pesche diventino pesche sciroppate in barattolo.

Vi invitiamo, quindi, a partecipare al Consiglio Comunale che si terrà lunedì  30 Settembre 2013 alle ore 20,30 presso lo Spazio Eventi Famigli perché i nostri Consiglieri decideranno o meno di approvare la modifica all’articolo 51 del Regolamento del Consiglio Comunale che VIETA la videoripresa delle Commissioni Consiliari: i cittadini hanno il diritto di poter accedere ai lavori consiliari (Consigli e Commissioni) in qualsiasi momento e facilmente perché è sempre bene sapere chi coltiva e cucina le pesche sciroppate che poi mangeremo noi ed i nostri figli.

giovedì 26 settembre 2013

LETTERA APERTA: PARCO ROCCA RANGONI



Durante il banchetto informativo di Sabato (dalle 10 alle 12 in Corso Umberto I a Spilamberto, di fronte a Borsari elettrodomestici) potrai sottoscrivere la lettera aperta:

OGGETTO: Parco Rocca Rangoni

Buongiorno,

    essendo il Parco della Rocca Rangoni patrimonio di tutti gli spilambertesi chiediamo al Sindaco ed Assessori di competenza di mettere in atto una serie di iniziative per far sì che il Parco sia effettivamente frequentato.

Spilamberto vanta innumerevoli Associazioni di volontariato, promozione sociale ed ONLUS con cui l’Amministrazione potrebbe accordarsi per far sì che addirittura ogni settimana venga svolta una diversa attività, all’interno del Parco, che riesca a coinvolgere tutte le fasce di età, dai bambini agli anziani.

In più, attrezzando il Parco con giochi per bambini e di una struttura di ristoro ogni giorno si potrebbe vivere il Parco.
La struttura di ristoro potrebbe essere installata e gestita da ditta privata attraverso bando pubblico in modo da dare possibilità di lavoro e contemporaneamente non gravare sulle casse comunali.

Rivitalizzare il Parco della Rocca Rangoni attirando quotidianamente persone potrebbe essere di aiuto e sostegno anche per i negozianti del centro storico, che, in questo periodo di crisi, non potranno che giovare del maggior afflusso di persone per le vie che conducono al Parco della Rocca.

Sottolineiamo che La Rocca Rangoni è costata al Comune di Spilamberto € 2.584.000,00 (deliberazione di Consiglio Comunale n.78 del 29/11/2004) ovvero circa 526 Euro per ogni famiglia spilambertese. E’ tempo che gli spilambertesi possano raccogliere i frutti di questo investimento.

martedì 17 settembre 2013

RACCOLTE OLTRE 200 FIRME IN 5 GIORNI


Oggi abbiamo presentato all'Ufficio Protocollo oltre 200 firme di spilambertesi che chiedono al Sindaco Francesco Lamandini di indire una seconda assemblea pubblica atta a spiegare le novità e sciogliere i dubbi sul progetto dei cassonetti chiusi.

Ringraziamo tutte le persone che hanno apposto la loro firma, anche se di un'idea politica differente a quella del MoVimento 5 Stelle, ma che, come noi, sono interessate a Spilamberto ed al bene della comunità.

Ringraziamo anche tutte le persone che si sono adoperate attivamente e che ci hanno aiutato a raccogliere le firme.

La richiesta è stata fatta, a gran voce: ora aspettiamo.

mercoledì 11 settembre 2013

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA SI FA ANCORA PIU’ INTELLIGENTE?


Sono passati quasi due anni dall’apparizione dei primi cassonetti (pubblicizzati come intelligenti) sulle strade di San Vito che, per conferire i rifiuti, richiedono una tessera nominativa.

Il primo ed ultimo incontro rivolto a tutta la cittadinanza per fare un primo punto della situazione si svolse nel luglio 2012. Dopo aver aspettato invano, per più di un anno, un secondo incontro informativo e chiarificatore con l’amministrazione comunale spilambertese, che ha voluto sperimentare questo sistema di raccolta dei rifiuti, come cittadini di Spilamberto direttamente impegnati per una buona raccolta differenziata, vorremmo evidenziare nuovamente alcuni punti di criticità che hanno bisogno di risposte precise per sollevare il velo di ambiguità che aleggia sul Progetto Raccolta Intelligente.

Prima di tutto, col termine progetto si identifica un complesso di attività correlate tra loro, finalizzate a realizzare servizi corrispondenti ad obiettivi specifici e determinati, nonché vincoli temporali per il completamento del progetto.

Tra i vari obiettivi delProgetto HERA TR6 (quello dei cassonetti “intelligenti”), vi è quello di una “applicazione di sistemi di tariffazione puntuale e/o di incentivazione dell’ utente “.
Concetto ribadito nella lettera del Sindaco del 29/ 5 / 2013 arrivata nelle case di tutti gli spilambertesi dove si legge che “ l’Unione Europea chiede di attivare procedure in grado di commisurare la tariffa con l’ effettiva produzione di ogni singola utenza".

Per soddisfare questo obiettivo occorre però definire con certezza quantità e qualità dei rifiuti, cosa che, con l’ attuale sistema di raccolta, non è possibile accertare.

Il cassonetto apribile solo tramite tessera personale non riconosce il rifiuto introdotto, tanto meno la qualità del rifiuto.

Quindi, com’è possibile applicare sistemi di tariffazione puntuale e/o di incentivazione dell’utente?

E non sarà di nessuna efficacia, per raggiungere questoobiettivo, l’aver installato una calotta che riduce il volume introducibile nel cassonetto dei rifiuti indifferenziati, nonostante anch’essa sia “intelligente”, cioè apribile solo con la tessera personale, perché, ancora una volta, il tipo di rifiuto non è identificato ed è diventato, anzi, più facile abbandonare sacchetti troppo grandi (e quindi non introducibili attraverso la calotta) di fianco ai cassonetti oppure gettarli nel cassonetto dedicato, ad esempio, alla carta.

Inoltre, la novità della calotta, obbliga i cittadini ad utilizzare le mani per introdurre i rifiuti, anzichè i piedi, come è stato normale fino a qualche settimana fa.
Questo “privilegio”viene elargito alla comunità nonostante l’ art. 8 del DPR 915 del 1982 che, rilevando le competenze dei comuni, prescrive che questi assicurino “ la tutela igienico-sanitaria in tutte le fasi dello smaltimento dei rifiuti “.
I punti critici riguardo questo progetto sono numerosi, ribadiamo, quindi, la necessità di una“comunicazione permanente …tramite attività di ufficio stampa ed incontri con la cittadinanza“, come specificato nel Progetto HERA TR6 (quello dei cassonetti “intelligenti”.

Non sono sufficienti i monitor allestiti nell’atrio del Municipio per sciogliere i dubbi e rispondere alle domande che la comunità di Spilamberto si pone.
La disponibilità dell’ Assessore all’Ambiente Daniele Stefani è nota. Riteniamo, però, che parcellizzare l’energia in incontri di quartiere, di via, di condominio non risponda a criteri di efficacia ed efficienza.


Il MoVimento5 Stelle gruppo di Spilamberto, sabato 14 settembre dalle 10 alle 12, sarà in Corso Umberto I a Spilamberto per dare la possibilità agli spilambertesi di sottoscrivere una lettera aperta indirizzata al Sindaco Francesco Lamandini in cui si invita lo stesso Sindaco e tutta l’Amministrazione Comunale ad indire una seconda assemblea pubblica atta a spiegare le novità e sciogliere i dubbi sul progetto dei cassonetti chiusi.

martedì 3 settembre 2013

IL SECONDO MARTEDI' DEL MESE E' PER I SIMPATIZZANTI: APPUNTAMENTO FISSO!

Martedì 10 Settembre - Ore 21
Saletta adiacente il Municipio - Piazza Caduti per la Libertà - Spilamberto

Dopo la pausa di agosto, ci ritroviamo come al solito il secondo martedì del mese.
 
Questa volta,
ci sarà anche la SCATOLA DEI DESIDERI!!!!
 
Partecipate numerosi e non dimenticate di portare con voi le vostre proposte!!!
 

lunedì 2 settembre 2013

PROSSIMI APPUNTAMENTI

MARTEDI' 10 Settembre 2013 - Ore 21
SERATA PARTECIPATIVA
c/o SALA adiacente il Municipio
in Piazza Caduti per la Libertà


SABATO 14 Settembre 2013 - Dalle Ore 10 alle 12
BANCHETTO INFORMATIVO
Corso Umberto I di fronte Borsari

SABATO 28 Settembre 2013 - Dalle Ore 10 alle 12
BANCHETTO INFORMATIVO
Corso Umberto I di fronte Borsari

MARTEDI' 8 Ottobre 2013 - Ore 21
SERATA PARTECIPATIVA
c/o SALA adiacente il Municipio
in Piazza Caduti per la Libertà


SABATO 12 Ottobre 2013 - Dalle Ore 10 alle 12
BANCHETTO INFORMATIVO
Corso Umberto I di fronte Borsari


SABATO 26 Ottobre 2013 - Dalle Ore 10 alle 12
BANCHETTO INFORMATIVO
Corso Umberto I di fronte Borsari