La libertà non è uno spazio libero, la libertà è PARTECIPAZIONE. Giorgio Gaber

giovedì 23 novembre 2017

p.7 odg Consiglio comunale



ORDINE DEL GIORNO
Oggetto: Verifiche da effettuarsi dopo la commissione sugli impianti Biogas del 2/10/2017
Premesso che
Il dott. C. Fabbri del CRPA (Centro Ricerche Produzioni Animali) ha evidenziato come i dati confermino che per ottenere 300 kw elettrici occorrano circa 900 bovini in lattazione che corrispondono ad una mandria di circa 1.400 – 1500 capi fra lattazione asciutta e rimonta. Resta confermata una produzione elettrica a capo compresa fra 0,2 e 0,4 kW.
Il CRPA conferma che in caso di allevamenti non da latte e/o con impianto distante dall’allevamento la produzione a bovino si attesta sui 0,2 kW per bovino se non inferiore.
Il CRPA conferma altresì che In termini di deiezioni per far funzionare un impianto da 300 kW ci vogliono dai 90 ai 100 mc di deiezioni fresche con il 9 -11% di sostanza secca.
Nel documento protocollato dal committente Azienda Agricola Corticella di Spilamberto si certifica che le deiezioni sono stimate in 64,3 mc/giorno, senza tenere conto che non si tratta di tutte deiezioni fresche e di deiezioni non tutte di mucche da latte. Il CRPA ha confermato che se mancano deiezioni l’impianto si ferma!
Vista
La Delibera regionale del 26 luglio 2011 n. 51 che identifica dove e come realizzare gli impianti Biogas in modo da non mettere a rischio il prodotto più pregiato in Regione cioè il Parmigiano Reggiano.
E’ riportato in delibera:“ Sono idonee all’installazione di impianti di produzione di energia da biogas e produzione di biometano le zone di coltivazione dei prati stabili, ricadenti nell’ambito delle zone di tutela naturalistica, di cui all’art. 25 del PTPR, a condizione che siano realizzati da aziende agricole zootecniche ivi insediate e che gli impianti localizzati nel Comprensorio di produzione del formaggio Parmigiano Reggiano (DOP) non utilizzino silomais o altre essenze vegetali insilate” ed essendo il nostro territorio inserito nel Comprensorio di produzione del Parmigiano Reggiano non si capisce il motivo per cui Arpae abbia informato i presenti, per buona parte della relazione, sui controlli richiesti per gli impianti ad insilato
Considerato che
Anche Il dott. V. Biagioni di Arpae ha confermato che in generale la matrice utilizzata e dichiarata nell’autorizzazione possa modificarsi in itinere
Valutato che
Nell’articolo de LaPressa.it del 24 giugno 2017 dal titolo - SARA Nonantola, Comitato cittadini esperti e Comune uniti: 'Un raddoppio senza garanzie non passerà”- si legge Dito puntato anche sulla tipologia di prodotto che uscirà dall'impianto, un cosiddetto 'Ammendante compostato misto' che pur destinato all'agricoltura (anche se in passato per la bassa qualità del prodotto stesso sarebbe stato distribuito gratis), potrebbe contenere materiali plastici, vetri, metalli, inerti e litoidi; materiale che sarà utilizzato dall'Azienda Agricola Corticella (sempre di proprietà del gruppo Inalca) 'nonchè' - si legge nell'atto autorizzativo - da stabilimenti produttori di fertilizzanti ed altre aziende agricole della provincia di Modena', andando così a cozzare (almeno sulla carta), con i vincoli imposti dalla direttiva per la produzione di Parmigiano Reggiano, tutelata dal relativo consorzio”  https://www.lapressa.it/articoli/politica/sara-nonantola-comitato-cittadini-esperti-e-comune-uniti-un-raddoppio-senza-garanzie-non-passer

Chiediamo al Consiglio Comunale di Spilamberto di
·       Dare mandato agli uffici preposti al fine di sapere con che tipo di matrice sono sostituiti i 30 mc giorno di deiezioni mancanti e quindi sapere attualmente con che tipo di matrice è alimentato il digestore.
·       Verificare dagli uffici preposti se l’Azienda agricola Corticella abbia presentato congrua dichiarazione tale da poter garantire, come confermato dal tecnico del CRPA, la potenza preventivata a progetto.
·       Riportare le informazioni raccolte all’attenzione del Consiglio.


I Consiglieri m5s                                                Anderlini Fiorella e Ori Claudio

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