Al consiglio comunale di lunedì 20 giugno
Interpellanza
Oggetto: Messa in sicurezza ex Sipe-Nobel
Premesso che
Nell’area ex Sipe-Nobel oltre
la già conclamata presenza di inquinanti derivanti dalla produzione di esplosivi (piombo
azoturo/piombo stifnato, fulminato di mercurio, nitrocellulosa, pentrite,
tritolo/Tetrile/T4, polveri piriche) e materiali
inerti (scarti ceramici; fanghi con
piombo, solfato da trattamento acque, materiali edili, inerti di lavorazione,
rifiuti speciali assimilabili ad urbani, ossidi di metalli pesanti, fanghi di
calce idrata e calcio carbonato) è presente il problema sempre più urgente della
messa
in sicurezza immediata con rimozione dell’amianto ammalorato e frantumato al suolo di
parte delle coperture degli immobili
storici presenti nell’area, come richiesto dal M5S con una nota del 18
maggio 2016 indirizzata anche ad ARPAE ed Usl.
Il Sindaco, in qualità di Ufficiale di
Governo in base all’art. 54, comma 4,
del d.lgs. n.267/2000, come riformulato
del D.L. 25 maggio 2008, n. 92,
convertito in L. n. 125/2008 e Autorità
Sanitaria Locale è tenuto alla
salvaguardia della salute dei cittadini
anche nel rispetto della Legge 257
del 1992 e dei successivi regolamenti
attuativi
Siamo a chiedere
Quali siano gli intendimenti del Sindaco e della Giunta sul problema
generale di bonifica dell’area e sulla richiesta di messa in sicurezza immediata con rimozione dell’amianto ammalorato e frantumato al suolo di
parte delle coperture degli immobili
storici.
I Consiglieri Anderlini
Fiorella e Ori Claudio
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