La libertà non è uno spazio libero, la libertà è PARTECIPAZIONE. Giorgio Gaber

mercoledì 27 luglio 2016

Riscontro alla interrogazione consiliare prot. n. 11747 del 13/06/2016: “Prevalente interesse pubblico”




In riscontro all’interrogazione in oggetto si precisa quanto segue, sulla base delle informazioni acquisite dai Dirigenti/Responsabili dei competenti Uffici, nel caso di specie Ing. Giuseppe Tubolino ed Ing. Andrea Simonini :
Domanda
“se l’Amministrazione comunale, nel periodo intercorrente dall’agosto 2005 ad oggi, abbia provveduto ad
approvare il progetto per realizzare nuovi ed adeguati spazi per il plesso scolastico di Spilamberto”;
Risposta
Negli anni scorsi sono stati svolti alcuni studi per verificare la fattibilità tecnica ed economica di un possibile ampliamento dell’attuale sede dell’istituto comprensivo Fabriani, che hanno portato alla redazione di un progetto preliminare.
L’ampliamento è stato ipotizzato considerando le previsioni di crescita della popolazione scolastica desumibili dai dati anagrafici della popolazione rinvenuti in quel momento.
Oggi tale trend di crescita è cambiato e di ciò occorrerà tener conto in fase di redazione del progetto di dettaglio.
L’Amministrazione da quando si è insediata non ha trascurato di approfondire l’ipotesi progettuale di cui sopra valutando anche la possibilità di acquisire tutto l’immobile di via Marconi al fine di disporre di maggiori spazi a servizio anche di altri servizi pubblici.
Domanda:
“se sì, come mai lo stesso progetto non sia stato posto in gara con l’obiettivo di iniziare i lavori
immediatamente dopo il trasloco degli ambulatori dell’AUSL nella nuova sede in via Quartieri”;
Risposta
L’intervento costruttivo è inserito nella programmazione dei lavori pubblici 2015-2017 dell’Unione Terre
di Castelli, sotto la voce “ampliamento polo scolastico “S. Fabriani” di Spilamberto, e confermato nella
programmazione del triennio 2016-2018, per il medesimo importo di € 1.600.000.
L’avvio concreto delle procedure di gara potrà essere fatto solo quando si disporrà della piena disponibilità dell’immobile e comunque non prima del termine delle operazioni di aggiornamento progettuale in atto, in collaborazione con la scuola e sulla base delle attuali esigenze della stessa.
Domanda
se no, come si pensi di provvedere “nel prevalente interesse pubblico” anche se in ritardo” alle esigenze
dell’edilizia scolastica”;
Risposta
L’analisi della fattibilità dell’intervento è di per se un elemento che risponde all’interesse pubblico, posto che tale attività è finalizzata all’accertamento di tutti i presupposti tecnici ed economici dai quali dipende l’effettiva attuazione dell’intervento.
In questa fase, pertanto, non si può prescindere dall’esatta identificazione e quantificazione dei bisogni e delle specifiche prestazioni da acquisire, che trovano forma e sostanza nella progettazione di dettaglio. Quest’ultima non è al momento completata.
Domanda
come mai non siano state realizzate le previsioni di Verde di U2= 60/100 S.U nel comparto di via San
Pellegrino e che provvedimenti intenda prendere nel merito”.
Risposta
Le aree di verde di U2 (U2 = 60/100 SU) del comparto denominato San Pellegrino sono previste in parte in continuità con il parco pubblico del comparto denominato “Fornasina” e in parte nelle aree oggetto dei ritrovamenti archeologici (Ospitale di San Bartolomeo) come da Piano Particolareggiato di iniziativa privata e relative opere di urbanizzazione del comparto denominato “San Pellegrino – Ponte Marianna”. L’attuazione delle previsioni di Piano è attualmente ferma a causa del procedimento di fallimento della Ditta ICEA scarl, proprietaria delle aree in oggetto.
L’ Assessore
Lavori pubblici e Patrimonio, Sviluppo e rilancio Centro Storico,
Urbanistica, Piano Strutturale Intercomunale (PSC),
Viabilità sostenibile, Paesaggio, Manutenzione e decoro
F.to DANIELE MANDRIOLI

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