Come cambierà l’area del Mercato avicolo

Come cambierà l’area del Mercato avicolo

Informazioni dal m5s

La domenica mattina a Spilamberto in via Berlinguer si tiene il mercato avicolo e dei piccoli animali, uno dei pochi di questo genere rimasti in regione tra i più importanti e partecipati insieme a quello di Reggio Emilia. 

Lo spostamento di questo mercato era già previsto nel 2015 quando il Consiglio comunale approvò "la richiesta di attribuzione" dei beni demaniali che comprendevano i 5 caselli ferroviari, alcuni immobili nelle ex Sipe basse ed altre aree tra cui una piccola striscia proprio nella zona interessata dal mercato.

In pratica tutto questo patrimonio veniva trasferito dal Demanio al comune di Spilamberto a titolo gratuito in modo da “disporne per soddisfare esigenze di pubblica utilità” come gli assessori ben illustrarono in commissione.

Il poliambulatorio privato Centro della salute si sarebbe ampliato trasferendosi nell' ex stazione Atcm, ora affittata dal comune come deposito, godendo anche dell’ampio parcheggio già presente. Parte di questo sarebbe stato utilizzato per collocare la nuova stazione dei pullman di linea ora in piazza Sassatelli, andando così ad incrementare il traffico e l'inquinamento in un'area sensibile come quella della scuola dell’infanzia Don Bondi.

Gli anni passano ma non si è ancora individuata la nuova area per il mercato che deve essere conforme a norme veterinarie ben precise.

Anche questo problema resterà sulle spalle della nuova amministrazione viste le inadeguate risposte alle “esigenze di pubblica utilità” che sta dando la giunta di centro-sinistra di Costantini?

La domenica mattina a Spilamberto in via Berlinguer si tiene il mercato avicolo e dei piccoli animali, uno dei pochi di questo genere rimasti in regione tra i più importanti e partecipati insieme a quello di Reggio Emilia. 

Lo spostamento di questo mercato era già previsto nel 2015 quando il Consiglio comunale approvò "la richiesta di attribuzione" dei beni demaniali che comprendevano i 5 caselli ferroviari, alcuni immobili nelle ex Sipe basse ed altre aree tra cui una piccola striscia proprio nella zona interessata dal mercato.

In pratica tutto questo patrimonio veniva trasferito dal Demanio al comune di Spilamberto a titolo gratuito in modo da “disporne per soddisfare esigenze di pubblica utilità” come gli assessori ben illustrarono in commissione.

Il poliambulatorio privato Centro della salute si sarebbe ampliato trasferendosi nell' ex stazione Atcm, ora affittata dal comune come deposito, godendo anche dell’ampio parcheggio già presente. Parte di questo sarebbe stato utilizzato per collocare la nuova stazione dei pullman di linea ora in piazza Sassatelli, andando così ad incrementare il traffico e l'inquinamento in un'area sensibile come quella della scuola dell’infanzia Don Bondi.

Gli anni passano ma non si è ancora individuata la nuova area per il mercato che deve essere conforme a norme veterinarie ben precise.

Anche questo problema resterà sulle spalle della nuova amministrazione viste le inadeguate risposte alle “esigenze di pubblica utilità” che sta dando la giunta di centro-sinistra di Costantini?