Ieri sera sono stati presentati i primi dati sui cosiddetti "cassonetti intelligenti" spilambertesi. La percentuale di raccolta differenziata raggiunta sarebbe del 51%, prevedendo per il 2014 il raggiungimento della soglia del 65%. Spilamberto rimane quindi indietro di due anni rispetto alla normativa europea che prevede il raggiungimento del 65% della raccolta differenziata entro la fine del 2012; altra nota negativa della sperimentazione da aggiungere al fatto che i cittadini non hanno potuto scegliere se aderire o meno al progetto e che sono stati spesi 420mila Euro. Con rammarico constatiamo imposizione di decisioni ai cittadini, denaro sprecato, risultati insoddisfacenti e disattenzione alle normative europee, quando esiste un metodo collaudato che consente di raggiungere ottimi risultati velocemente: il Porta a Porta. Il MoVimento 5 Stelle, gruppo di Spilamberto, ha già raggiunto le 150 firme necessarie per presentare la proposta di delibera per chiedere alla Giunta ed al Consiglio Comunale di adottare, appunto, il metodo porta a porta per la gestione dei rifiuti. Ad ogni modo, la raccolta delle firme proseguirà anche nelle prossime settimane per poter informare più cittadini e per sentire le opinioni di un maggior numero di spilambertesi. Chi ancora non ha aderito alla raccolta firme potrà farlo mercoledì 25 luglio, presso la sala del torrione in via Umberto I a Spilamberto, in occasione dell'incontro organizzato dal MoVimento 5 Stelle, gruppo di Spilamberto e Castelvetro, per incontrare i cittadini ed ascoltare le loro proposte per un Comune a 5 Stelle. Sul nostro canale YouTube potrete vedere tutti i video dell'incontro. Qui il primo:
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